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domenica 1 dicembre 2013

"Delle due, l'una".
Ci vuole una gran faccia tosta a dire:"Io non lo sapevo".
Ci vuole una gran bella ingenuità a dire: "Io non lo sapevo".

Nel primo caso il presidente us passa per bugiardo.
Nel secondo per incapace, incapace di controllare i propri collaboratori.

Anche nel raccontare balle ci vorrebbe stile e invece ci tocca sorbirci panzane indicibili.
Che decadenza, mon Dieu!
*   *   *
Gorgia (Γοργίας)  da Lentini (485 a.C.-375 a.C.): retore e filosofo greco siciliano. Discepolo di Empedocle, è considerato uno dei maggiori sofisti.

Gorgia da Lentini
 « Gli uomini retti sono onore e ornamento della città,
del corpo lo è la bellezza,
dell'anima la saggezza,
dell'azione la virtù,
del pensiero la verità. »

Ai tempi dell'antica Grecia, in tribunale, bisognava difendersi da soli. I sofisti, maestri nell'arte dell'eloquio e della dialettica erano, quindi, particolarmente richiesti per allenare i rampolli dell'aristocrazia.
Un giorno un allievo di Gorgia lo citò in tribunale accusandolo di non avergli insegnato nulla e chiedendo di essere risarcito. L'allievo, più che polemico, era tecnicamente idiota.
Se avesse perso la causa, non sarebbe stato risarcito.
Se l'avesse vinta non sarebbe stato risarcito comunque perchè, vincendola, avrebbe dimostrato di esser stato capace di battere uno dei più famosi retori del tempo e, quindi, che Gorgia aveva ben svolto il suo lavoro.


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