Buon compleanno Svizra, Svizzera, Suisse, Schweiz
Ho cominciato a visitare regolarmente la Svizzera nel 1978 e ci vivo stabilmente dall'89.
In questi ultimi anni ho condotto una mia personale ricerca demoscopica. Ho chiesto a parenti, amici e conoscenti: "Negli ultimi vent'anni la Svizzera è migliorata, peggiorata o la situazione è rimasta più o meno stabile?".
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| 1° agosto: Festa nazionale svizzera |
Non vi annoierò con percentuali, numeri e indici e vi dirò immediatamente il risultato. La stragrande maggioranza ha risposto: "Peggiorata, ma si sta ancora meglio che in gran parte dell'Europa".
Le ragioni?
Sarebbe presuntuoso pretendere di darle in questa sede.
La Svizzera, per territorio, è un pò meno estesa di Sicilia e Sardegna messe assieme (43'000 Km2 contro 50'000 Km2). Per popolazione le supera di poco più di un milione (7.9 contro 6.7 ). Per successo economico e "qualità della vita" (nonostante la struggente bellezza della Sardegna e della Sicilia) c'è un abisso.
Una delle ragioni del successo svizzero? La mentalità, cioè il software della Nazione.
Ma non bisogna dimenticare che il software è conseguenza... dell'hardware, dell'insieme di regole politiche, organizzative e sociali del paese (ved. 10 e 11 giugno).
E' per questo che, in un periodo di Primavere (arabe e non), il caso svizzero può costituire un modello da seguire.
Per chiudere, due personaggi e il loro rapporto con la Confederazione: Leonardo Sciascia e Lenin.
Leonardo
Sciascia (1921-1989) è molto noto soprattutto per i suoi
romanzi-bestsellers sulla mafia (Il giorno della civetta è del 1961).
Meno conosciuti sono invece i suoi rapporti con la Svizzera che, in
realtà, sono assai stretti. Nel 1957 lo scrittore siciliano vince a
Lugano il Premio «Libera Stampa»: è l'inizio di una carriera brillante e
fortunata e di rapporti umani e culturali con il mondo elvetico che
dureranno fino alla sua morte. In Svizzera escono le traduzioni in
lingua tedesca di varie sue opere; Sciascia tiene parecchie conferenze;
pubblica una trentina di articoli su giornali; intrattiene amicizie; si
fa intervistare dalla radio e dalla televisione. Fresco di stampa è il
volume "Troppo poco pazzi. Leonardo Sciascia nella libera e laica
Svizzera", curato da Renato Martinoni (Firenze, Olschki, 2011). Nel corso
della serata verrà proiettata anche un'intervista fatta dalla
televisione svizzera allo scrittore.
Veniamo a Lenin
Perchè Vladimir Il'ic scelse la Svizzera per il suo esilio?



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