Translate

martedì 4 settembre 2012

Curva di esperienza
La notizia della morte di Vittorio Di Paolo arrivò come una staffilata inattesa.
Mentre ero in transito all'aeroporto di Hong Kong, ricevetti una telefonata da Toronto.
Era Fabrizio, un amico comune: "Sai che Vittorio Di Paolo è mancato improvvisamente?".
 
Aeroporto internazionale di Hong Kong
A distanza di anni lo ricordo con immutato affetto.
Una volta, mentre eravamo per lavoro a Firenze, mi disse: "Rino, vorrei avere l'esperienza di oggi, ma vent'anni di età".
"Mission impossible" gli risposi.
"Eh già!" disse.
"Però qualcosa del genere puoi farla da subito" aggiunsi poco dopo.
"E come?".
"Puoi provare a trasmettere la tua esperienza... ai tuoi figli".
"Riflessione affilata" ghignò.

Questo aneddoto mi ha fatto pensare alla cultura occidentale (monogama) e a quella araba (poligama).
In quella occidentale (credo) la maggior vicinanza operativa padre-figlio, può costituire un valore aggiunto nella trasmissione dell'esperienza e, conseguentemente, nella crescita della Società.



Nessun commento:

Posta un commento