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lunedì 2 settembre 2013

"Input".
Da un lato: acqua calda, frigo pieno, cesso in casa, riscaldamento, radio, raffreddamento, doccia, condizionamento, lavatrici, lavastoviglie, televisione, telefono, internet, asciugacapelli, playstation, eserciti di oggetti, ammennicoli e via dicendo.
Dall'altro: sovrappeso, stress, una babele di input, "informazioni", notizie, aggiornamenti, linee dirette, breaking news, ultim'ora, ...
"Anello aperto": Entrate, Trasformazioni, Uscite (unni chiovi, mi sciddrica).
La globalizzazione spara ogni giorno, nella testa di tutti noi, fiumi di "informazioni", spesso informazioni-spazzatura. Fiumi che molta gente non è in grado di sopportare e gestire.
Iran:: fortissmo terremoto, migliaia di morti; India: "Marito" dà fuoco alla moglie incinta perchè non ha versato la dote;  Congo: donne congolesi stuprate da truppe ONU; Egitto: carneficina fra i dimostranti proMorsi;  Iraq: Ennesima autobomba; Italia: 28enne italiano, alienato di mente, uccide turista tunisino 70enne;  Italia: Pensioni d'oro: 3'529 EUR al giorno a Mauro Santinelli; Italia: Imprenditore suicida; Afghanistan: tragico errore, drone bombarda civili; "Mondo: Uccide il marito e scappa con l'amante; "Mondo: "Padre uccide figlio; "Mondo: 16enne uccide madre e fratellino; Stati Uniti: "Ennesima strage in una High School", Stati Uniti: "Strage al supermercato", ...

"Anello chiuso": gli input (le informazioni) vanno "digeriti". L'output va "confrontato" con l'input.
Il discorso è lungo, troppo  lungo. Rimando alle riflessioni di Karl Popper sulla televisione. Quel che voglio dire è che fino a poche generazioni fa le notizie erano molto meno pressanti e ci arrivavano solo su carta. L'eccesso di informazioni, le difficoltà di contestualizzazione, possono creare disorientamento e stress. 
* * *
Anni fa mi trovavo in Cina: dei separatisti uiguri avevano dirottato un aereo. Per non fornire un megafono alla "controparte" il governo cinese rivelò la notizia solo diversi mesi dopo.

In Italia lo squallore è senza limiti. Bla, bla, bla e inconcludenti talk show ci inondano ogni santo giorno di volgarità e ovvietà senza che, nel Paese, nulla cambi veramente. Nelle scorse settimane i media hanno riportato gli inviti a stuprare la signora Kyenge. E' questa informazione? E' questa buonastampa, buonaTV? Impedire che simili aberrazioni raggiungano le orecchie e gli occhi del pubblico sarebbe censura?


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