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martedì 7 maggio 2013

"Ombre".
Anche i grandi statisti, purtroppo, lasciano ombre, ombre sanguinolente. Quella di Atatürk è armena
Ma non è l'unico. Nel febbraio del '45 Churchill ordinò (a guerra già vinta) il bombardamento del centro di Dresda (25'000 civili morti (forse molti di più) e un ineguagliabile patrimonio artistico raso al suolo).
Genocidio armeno
E gli italiani? Cosa fecero gli italiani bravagente in Abissinia, Somalia, Libia? E cosa avrebbero fatto abissini, somali e libici a ruoli invertiti? E gli americani? Cosa fecero gli americani (Lincoln incluso) ai pellerossa? E Napoleone in Spagna? E il papa Innocenzo III agli albigesi (Bézieres, luglio 1209: 20'000 morti ammazzati per "punire" 500 "eretici"? Quel giorno l'abate di Citeaux disse al capo dei tagliagole: "Ammazzateli, ammazateli tutti, Dio riconoscerà i suoi"). Strana bestia l'essere umano.
Da una parte Aldous, Sciascia, Pirandello, Einstein, Palach, Bouazizi e molte altre anime belle.
Dall'altra parte i fitusi: Hitler, Mao, Stalin, Pol Pot, Pinochet e molte (molte più) altre anime perse.


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