Translate

venerdì 26 luglio 2013

"Gattopardi".
La celebre frase di Giuseppe Tomasi: "Noi fummo i Gattopardi, i Leoni, quelli che ci sostituiranno saranno gli sciacalli, le iene; e tutti quanti Gattopardi, sciacalli e pecore continueremo a crederci il sale della terra..." mi ha fatto sempre riflettere e, da siciliano, mi ha fatto soffrire.

Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896 - 1957)
Scrollata di dosso nostalgia e amarezza mi chiedo: "E' un fenomeno tipicamente siciliano?".
"No, assolutamente no. 
Rivoluzioni e Rivolte sono delle sorte di equazioni sociali che attraversano periodicamente le società, che potrebbero ammettere un ventaglio di soluzioni ma che, alla fine, lasciano emergere quelle più facili, e quindi più spietate, volgari e becere.
"A cosa hanno portato 70 anni di intelligencija russa e le rivoluzioni del 1905 e del febbraio 1917?".
Al totalitarismo e all'abominio.
"Cosa è venuto fuori, in Italia, dall'antifascismo?". Questo miserabile paese della menzogna.
"Cosa è uscito dalle recenti sommosse arabe?". Colpi di coda di fanatismo e oscurantismo. 
"E dalla ventata di speranza del dopo apartheid?". 

Gattopardi sudafricani
Recentemente Nadine Gordimer, sudafricana, premio Nobel per la letteratura, ha affermato che "... il Sudafrica ha tradito il sogno di Mandela... è vero siamo liberi, ma in questo paese manca la giustizia e domina la corruzione...". 
*  *  *
Ultimamente non sono molto tenero verso la bella Albione (oppio in Cina, zolfo in Sicilia, ...). Una cosa è però innegabile: nei paesi arabi, in Africa, in Russia o in Sicilia (Gaspare Pisciotta (caffè al veleno) docet) dei Gandhi o dei Mandela non sarebbero mai potuti sbocciare. Nei sistemi anglosassoni (India o Sudafrica che siano), invece sì. God save the Queen..


Nessun commento:

Posta un commento