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martedì 25 giugno 2013

"Popolazione Mondiale"
Mettiamola in metafora: "Se foste a bordo della nave sotto, e vedeste arrivare il siluro, cosa fareste? Urlereste a squarciagola per avvertire del pericolo? Manovrereste per evitarlo? O vi voltereste dall'altra parte?". 
Nave silurata
Cosa fanno l'ONU, l'UE, gli USA, il Fondo Monetario, la Lega Araba, la Banca Mondiale, il Vaticano, i Mass Media e via dicendo per disinnescare l'apocalisse che la crescita demografica incontrollata provocherà sul Pianeta?
"Regione Ticino", venerdì 14 giugno  2013 (articolo in ultima pagina).

Area  1750   1800   1850   1900   1950 1999   2050   2150
Mondo 791 978 1262 1650 2521  5978 8909 9746
Africa 106 107 111 133 221 767 1766 2308
Asia 502 635 809 947 1402 3634 5268 5561
Europa 163 203 276 408 547 729 628 517
America Latina e Caraibi 16 24 38 74 167 511 809 912
Nord America 2 7 26 82 172 307 392 398
Oceania 2 2 2 6 13 30 46 51

Comparando i dati "Africa" dell'articolo (stime 2013), con quelli della tabella (elaborata, presumo, solo qualche anno fa), vengono i brividi: la popolazione africana (stabile, dal 1700 al 1900, sui 100 milioni) era già salita nel 1950 a 250 milioni e dal 1950 è quadruplicata: oggi ammonta a 1'100 milioni. A fine secolo, fra novant'anni, salirà a 4 miliardi. Un incubo, innanzitutto per gli stessi africani: dove troveranno l'acqua, il cibo, il lavoro, la dignità?
*   *   *
Sono i barconi la soluzione ai problemi del continente nero? La soluzione è spostarne qualche milione in Europa per schiavizzarli, abbandonarli al degrado e continuare a banchettare, a gogò, sulle risorse d'Africa?
Non può funzionare, non bisogna essere Einstein per capirlo. Bisogna smettere di "fare elemosine", bisogna affrontare il problema, fissare degli obiettivi e cominciare a lavorare per assicurare un futuro degno anche a quella parte di Umanità. Qualsiasi cosa, pur minima si faccia, sarà sempre meglio del niente di cui sono capaci gli ammassi di burocrati superpagati dei baracconi internazionali.


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